Cantù e la brianza: l’eccellenza indiscussa del legno e del design
Davvero il territorio lariano non smette mai di sorprendere e di offrire tantissimi spunti di interessi.
Oggi ti voglio parlare di Cantù, che è in provincia di Como, ma è notoriamente la prima città a far parte della zona soprannominata ‘Brianza’.
Un territorio verde e rigoglioso in cui fin dai secoli scorsi, i milanesi amavano passare la così detta ‘villeggiatura’.
Certamente la sua importanza strategica è data dalla posizione: è qui infatti che passava l’antica via che collegava Milano a Como. Negli anni si sono susseguite proprio per questo motivo battaglie, scissioni o riunificazioni, come ad esempio quella contro Federico Barbarossa (1124) o il periodo in cui la cittadina ospitò i nobili milanesi allontanati dopo la caduta della città di Milano.
Cantù, e la zona che lo circonda, è sempre stato un territorio ricco, florido, in cui gli abitanti, si sono sempre dati da fare cercando un gusto estetico particolare: la frequentazione della nobiltà ha spinto gli abitanti a diventare produttori del famoso pizzo di Cantù, o maestri artigiani del legno.
Nel 1797, Cantù entra a far parte del Distretto del Lario e nasce la Repubblica Cisaplina. Ancora una volta Cantù diventa protagonista di un intenso sviluppo industriale legata all’arte e ai mestieri. Non a caso è nata qui la prima Scuola d’Arte per l’arredamento, nel 1882, la prima del suo genere sorta in Italia.
Cantù e la brianza: l’eccellenza indiscussa del legno e del design
Sì, quando si dice Cantù e Brianza si pensa subito al legno e alla grande maestria di artigiani che hanno fatto di questo mestiere un orgoglio indiscusso internazionale.
Ancora oggi persone provenienti da ogni parte del mondo ordinano dai maestri artigiani mobili e pezzi unici.
Da alcuni anni è stata indetta ad esempio anche una festa ‘la festa del Legno’, ideata da uno degli imprenditori simbolo di Cantù, Maurizio Riva, che punta a riunire e confermare questa eccellenza. Negli anni si sono susseguiti parecchi ospiti e nomi importanti come Carlo Cracco a Brunello Cucinelli, Paolo Pininfarina, Mario Bellini e tanti altri.
Da Moltrasio a Cantù alla scoperta dell’artigianato e del design del legno
Dal nostro Hotel Posta Moltrasio, si può raggiungere Cantù con i mezzi o con un taxi che potrai prenotare direttamente in reception.
Una visita a Cantù e alle esposizioni di mobili, al museo non è certamente tra le gite più gettonate, ma proprio per questo è tutta da scoprire. Potrete poi unire questa visita a un paese che dista poco da Cantù e di cui vi avevamo già parlato: Carimate e il suo castello.
Così come la gita di un giorno Varese, Mantova, Pavia che vi avevamo già consigliato, scoprire Cantù sarà un modo per vivere il territorio lariano con nuovi occhi e con nuove esperienze.
Vi aspettiamo all’Hotel Posta Moltrasio!