Sorpresa! Un monumento di Libeskind a Como: Life Electric!
Lo sai? Il primo bacino del Lario da un po’ non è più lo stesso. Non lo è da quando è arrivato un monumento di Libeskind a Como, l’opera chiamata Life Electric!
Tra la passeggiata a Villa Olmo e la visita al Duomo di Como, nel tuo itinerario alla scoperta della città da qualche tempo non puoi non notare una new entry di grande impatto visivo: è la creazione di Libeskind, nuovo gioiello del lago di Como.
Libeskind, ancora una volta a Como
2015, 2 di Ottobre. Ci troviamo sulla piattaforma terminale della diga foranea, nel primo bacino del lago di Como, di fronte a piazza Cavour e alla città intera. L’attesa è finita, tra occhi eccitati e qualche sguardo un po’ perplesso, infine il momento dell’inaugurazione è arrivato. L’architetto di fama mondiale Daniel Libeskind rende omaggio all’amata cittadina e ai suoi abitanti con una creazione del suo genio, la sua (ormai nostra) Life Electric.
Nato nel ’46 in una cittadina polacca, fin dai primi anni di vita l’artista ha già alle spalle le storie tristi e maledette di chi è scampato all’Olocausto. Un segno che porterà con sé anche nella sua arte, specialmente in progetti di grande portata storica come il Ground Zero a New York e il celebre Museo Ebraico di Berlino. In queste e in tutte le sue creazioni Libeskind usa lo spazio, la materia e il vuoto tra le forme fino a creare qualcosa che si animi, mettendo in moto emozioni e memorie che fanno parte della storia umana.
Verso la fine degli anni ’80, appena cominciata la sua inarrestabile ascesa nel mondo dell’arte, Libeskind si trova in Italia, alla scoperta delle bellezze culturali e architettoniche del Bel Paese. Non sono solo le antichità ad attrarlo però. Durante il soggiorno comasco e milanese rimane affascinato in particolare dall’architettura razionalista di Giuseppe Terragni, autore a Como del palazzo Novocomum e della Casa del Fascio. Libeskind vede nelle sue creazioni la grande capacità di narrare le spaccature, i traumi, e tutta la realtà del momento storico che si vuol far rivivere.
Il monumento di Libeskind a Como ha quindi radici profonde e lontane, e ha a che fare con il forte legame dell’artista con la città.
Life Electric: Como e Volta nella visione di Libeskind
“The Life Electric si ispira alla tensione elettrica tra due poli di una batteria, il grande dono di Volta all’umanità” (D. Libeskind)
La scultura è molto alta, circa 14 metri, fatta di 29 tonnellate di puro acciaio, ricoperta da uno speciale materiale riflettente che, come le acque del lago, specchia in modo liquido il paesaggio tutt’intorno. La tensione elettrica è ricreata nello spazio delle due grandi sinusoidi che quasi si toccano, incurvandosi in grandi archi speculari, che giocano con la luce e le superfici riflesse tra linee, curve e ripiegamenti della materia. L’opera varia al variare della luce, quindi non è mai la stessa.
Nonostante le incertezze iniziali per un’opera che avrebbe modificato per sempre la visione tradizionale del lago, il monumento di Libeskind a Como oggi è visto da molti come un nuovo luogo civico, parte integrante della città, in una linea immaginaria che unisce i simboli di Alessandro Volta, tra il Faro di Brunate e il Tempio Voltiano. L’artista ha saputo entrare nel luogo in armonia e rispetto: gli spazi di vuoto tra le superfici della scultura fanno scivolare lo sguardo altrove, intorno e oltre l’opera, sulle acque dolci del Lario, in alto tra le nuvole e il cielo, seguendo il passaggio di donne, uomini e bambini.
Di sera, come si trasforma il Libeskind di Como
Life Electric dopo il tramonto. Dall’imbarcadero di piazza Cavour, ma soprattutto lungo la passeggiata sulla diga che ti porta all’opera, potrai assistere a uno spettacolo meraviglioso. Oltre ai riflessi mutevoli provenienti dalla vita notturna della città, ci sarà un fantasioso gioco di luci a contatto con l’acqua, dal ritmo variante, insieme all’effetto di nebulizzazione con sottili ma fitti getti d’acqua. Guardando Life Electric di sera avrai la sensazione di osservare un grande gioiello sospeso, come su una nuvola, adagiata sulle onde scure del lago.
Ti ho fatto sognare un po’? Eppure è tutto vero, a una manciata di minuti in battello dall’Hotel Posta di Moltrasio. Io e Armando non ci dimenticheremo di ricordarti del monumento di Libeskind a Como. Noi e tutto lo staff ti aspettiamo qui!